domenica 3 maggio 2020

PROFEZIE DI PARRAVICINI SU UNA PANDEMIA GLOBALE




"Scienza: lavori sui batteri a discapito dell'uomo. A che serve il tuo sapere? 
Comprendi e capisci: il batterio sarà per mano tua utilizzato in una guerra terribile. Ricorda, lei finirà con te, in anticipo.
Arrivano pestilenze, sconosciute al tuo sapere!" 

Psicografia di Benjamin Solari Parravicini, anno 1961.


Raccolgo, in questo breve post, tutte le psicografie che sono riuscito a trovare di Benjamin Solari Parravicini relative alla tematica che stiamo vivendo: la pandemia globale che, come uno tsunami, ha cambiato radicalmente le nostre vite.


Se non conoscete lo straordinario veggente oggetto dell'articolo potete approfondire a questi link, che riportano ad altri articoli su Parravicini presenti nel blog.



In relazione alla psicografia nell'incipit, ho avuto modo di leggere in questi giorni persone lamentarsi sulla confusione tra virus e batteri fatta in alcune profezie, nello specifico alcune profezie mariane. Anche in questo caso, con la psicografia di Parravicini, sembra che ci troviamo di fronte allo stesso problema. 
Parravicini parla di "batteri", probabilmente in modo generico, senza preoccuparsi minimamente della sostanziale differenza con i virus.

Nel caso specifico della psicografia "ispirata" da qualche ente metafisico che vede il futuro e si connette al veggente, la questione potrebbe essere molto semplice: il medium utilizzato per la comunicazione non può manifestare una cultura maggiore di quella che possiede, ragion per cui l'informazione viene inficiata dalle conoscenze culturali limitate del mezzo attraverso cui viene veicolata l'informazione.
Potremmo dire lo stesso per alcune comunicazioni mariane? 
La Madonna dice "virus" e il veggente, sempliciotto, ma umile e di grande cuore, come molti destinatari di messaggi ispirati di natura mistica e religiosa, ripete "batteri" perchè è un termine di uso più comune, più generico?

La mia è solo un'ipotesi, nondimeno le psicografie di Parravicini hanno per me sempre avuto un grandissimo fascino e il perchè è facile da capire a chiunque si avvicini per studiarle. 
Pare evidente che questo artista, mistico e veggente, avesse squarciato il velo del tempo, anche solo parzialmente.

Ma proseguiamo nel nostro elenco di psicografie a tema.

Seguono una serie di psicografie che, in maniera inquietante, ricordano la nostra situazione di quarantena e, succesivamente, richiamano ad un periodo di grandi difficoltà che andrà da maggio a settembre.



"La civiltà sarà catturata per 5 mesi." (Anno 1940)





"Visioni di paura durante i 5 mesi." (Anno 1936)




"Nevicate fredde, fame, calore, sole, sete, terremoti, inondazioni, pestilenze, spaventoso, guerra, dolore, fuoco, incendi, esplosioni, morti, linciati, catastrofe, deragliamento, relitti, pirateria, orfani, pazzi, distruzione, combattimenti cielo e terre con sangue 5 mesi maggio-luglio-settembre." (Anno 1940)

Parravicini vede grande afflizione in un arco di tempo che va da maggio a settembre e questa profezia fa parte del filone di profezie "dei 5 mesi", collegate al blocco totale della civiltà per motivi da lui non spiegati in quei vaticini.

A questo proposito rimando ad alcune recenti comunicazioni mariane che avvertono di come nel mese di maggio, il mese della Madonna, inizierà qualcosa di importante.

Apparizione mariana di Trevignano Romano, 28 settembre 2019

"Amati figli miei, grazie per aver ascoltato la mia chiamata nel vostro cuore. Pregate, pregate, pregate per la pace e per ciò che vi attende. Pregate per la Cina perché da lì arriveranno le nuove malattie, tutto già pronto per influenzare l'aria da batteri sconosciuti. Pregate per la Russia perché la guerra e prossima. Pregate per l'America, ormai è in grande declino. Pregate per la Chiesa, perché i combattenti stanno arrivando e l'attacco sarà disastroso, non lasciatevi plagiare dai lupi travestiti da agnelli, tutto, presto avrà una grande svolta. Guardate il cielo, vedrete i segni della fine dei tempi. Io sarò con voi fino alla fine della preghiera. Ora vi benedico nel nome del Padre, del Figlio dello Spirito Santo, Amen”.

Anche qui, si ripete la problematica semantica tra "virus" e "batteri", ma in ogni caso, non si può dire che la profezia non sia particolarmente azzeccata.

Apparizione mariana di Quarantano, 22 aprile 2020:

"Figlia mia, i vostri parimenti sono nel mio cuore. In verità ti dico che, nel mese che dedicherete a mia madre, tutto si compirà. Chi verrà a me si salverà: io sono la via che vi conduce alla vita eterna. Chi si pentirà davanti a me, sarà perdonato: io sono la verità che vi conduce alla vita eterna. Chi si affiderà alla mia misericordia, vivrà in eterno: io sono la vita che conduce alla salvezza eterna."

Il mese dedicato alla Madonna è maggio

Apparizione mariana di Cavarzere, 4 aprile 2020:

"...I capi di stato stanno facendo un disastro; è una guerra! Questo virus scomparirà da solo! L’uomo ne è responsabile! Ricordatevi figli che sta arrivando quello che si diceva da tanti millenni! Dio fa chiarezza tra buoni e cattivi, come il pastore seleziona tra pecore e capri... il Signore Gesù non vi lascia un minuto, tranquilli... Le mie chiese sono tutte chiuse: perché? Avete paura della morte? Chi comanda? Dio, il Padre Eterno che ha fatto l’universo!... Resterà, figli, un terzo di umanità! Si faranno progressi solo se pregate e amate Dio... questa guerra passerà, ma non presto figli miei... Questa è peggio di una guerra, ma dal cielo scenderà rugiada fresca e amore... Una Pasqua di pianto, figli, tanto pianto, figli miei! Dovete fare tante preghiere, adorate mio Figlio, nessuno lo adora nelle chiese adesso!… Grazie, figli che mi avete ascoltato... Vi benedico... Pregate per i sacerdoti, il Papa, vescovi... Attenti a maggio, attenzione... Arriva maggio!"


Aggiungo una quartina di Nostradamus, notoriamente associata al mese di maggio:

Centuria II, quartina 97

Romano Pontefice non ti avvicinare,
Alla città bagnata da due fiumi,
Il tuo sangue là accanto sputerai
Tu ed i tuoi quando fiorirà la rosa.

Il veggente avverte il Pontefice di non avvicinarsi alla "città bagnata da due fiumi", perchè sarà ucciso. Il tempo di questo vaticinio è "quando fiorirà la rosa". La fioritura delle rose avviene generalmente nel mese di maggio.

Proseguiamo, e concludiamo, con Parravicini:



"La nostra signora salvatrice sarà dell'umanità sofferente." (Anno 1939)




"Occhio! Arriva il cambiamento totale delle strutture nel mondo!" (Anno 1938)





"Paralisi totale nel mondo 80" (Anno 1938)


Il numero "80" potrebbe far pensare ad una "data sbagliata", ma spesso Parravicini usava questi numeri come simboli.
In moltissime profezie fa riferimento al "66", in alcune pare lo indichi come anno ma poi è chiaro che non è come potrebbe sembrare. Sono "periodi chiave" nella storia evolutiva della civiltà verso la sua maturità spirituale ed il suo ricongiungimento con Dio.





"Gonorrea, le malattie torneranno nel '66 e causeranno il caos."  (nessuna data)

Qui abbiamo il numero simbolico "66" di cui parlavo nel vaticinio precedente.



"666. MONDO CIECO. Il seducente mondo del male cadrà. "  (nessuna data)



"Cina, avanza sopra l'America!" (Anno 1938)


Riguardo alla Cina, a titolo di completezza, aggiungo altre profezie di Parravicini, senza riportare però i disegni a cui sono collegate:

"La Cina sarà l'inizio dell'esubero invasore in America Latina". (anno 1938)

"I gialli studiano nuove teorie di combattimento per il 95. Segrete manterranno le armi. Fino all'ora dell'urlo: Invasione!". (anno 1937)

Anche qui abbiamo un numero "il 95", che apparentemente segue la stessa logica di quelli citati in precedenza.

"Le piramidi rischieranno. L'Egitto sarà avvolto in un tornado senza precedenti. L'uomo giallo sa qualcosa che farà sapere all'istante del grande caos e morirà. Caos!". (anno 1968)

"La sorpresa rinchiusa nei gialli sarà scioccante. Prendetevi!". (anno 1969)

"La lotta dei continenti troverà nuove armi.... Nessun rumore!". (anno 1972)





"Raggiunge il mondo. Fame, freddo, piaghe, malattie, nuove razze zoologiche, nuove classi botaniche, nuova razza umana." (Anno 1936)


martedì 18 febbraio 2020

PROFEZIE SUL CORONAVIRUS



"Intorno al 2020 una grave malattia simile alla polmonite si diffonderà in tutto il mondo, attaccando i polmoni e i bronchi e resistendo a tutti i trattamenti noti. 
Quasi più sconcertante della malattia stessa sarà il fatto che improvvisamente svanirà con la stessa velocità con cui è arrivata, attaccherà di nuovo dieci anni dopo e poi scomparirà completamente."

L'incipit che avete appena letto è la trascrizione letterale di una profezia contenuta in un libro pubblicato nel 2008, scritto da Sylvia Browne, ed intitolato "End of Days: Predictions and Prophecies About the End of the World" ("Gli ultimi giorni: Predizioni e Profezie sulla Fine del Mondo").


La copertina del libro della Browne contenente la profezia sul Coronavirus.

L'estratto con la profezia contenuta nel libro "End of Days: Predictions and Prophecies About the End of the World", scritto da Sylvia Browne, pubblicato nel 2008, riguardante il Coronavirus. 

Possiamo considerarla, come minimo, una "coincidenza" decisamente affascinante.

La prossima profezia si inserisce nel filone delle profezie contenute nella narrativa: è capitato spesso infatti che alcune storie completamente inventate potessero infine anticipare eventi reali fin nei minimi dettagli.

Il libro in questione è intitolato "The Eyes of Darkness" ("Gli Occhi dell'Oscurità") ed è stato pubblicato nel 1981.

L'autrice americana, Dean Koontz, parla di una madre, Christina Evans, che parte per un viaggio per scoprire se suo figlio Danny è ancora vivo oppure è morto durante un campeggio. Riesce quindi a rintracciarlo in una struttura militare dove viene trattenuto dopo essere stato accidentalmente infettato da un microrganismo artificiale creato nel centro di ricerca di Wuhan.

Estratti del libro mostrano la conversazione tra Christina e un uomo nel laboratorio in cui si trovava suo figlio:

"Non sono interessata alla filosofia o alla moralità della guerra biologica", disse Tina. 
"In questo momento voglio solo sapere come diavolo è finito Danny in questo posto."

"Per capirlo", disse Dombey, "devi tornare indietro di venti mesi. E' stato in quel periodo che uno scienziato cinese di nome Li Chen disertò negli Stati Uniti, portando un dischetto contenente le più importanti e pericolose nuove armi biologiche cinesi degli ultimi dieci anni. Chiamano il materiale "Wuhan-400" perché è stato sviluppato nel loro laboratorio RDNA appena fuori dalla città di Wuhan, ed è stato il quattrocentesimo ceppo praticabile del microrganismo artificiale creato nel centro di ricerca ".

Difficile non associare il centro di ricerca di cui parla il libro con il reale Istituto di virologia di Wuhan, dove si trova l'unico laboratorio di biosicurezza di livello quattro della Cina
Ha la classificazione di livello più alto dei laboratori che studiano i virus più letali e si trova a 32 km da dove è scoppiato l'attuale Covid-19.

In molti, inoltre, abbiamo sentito la teoria cospirazionista secondo la quale il Covid-19 è stato creato dall'uomo in laboratorio e molto probabilmente è sfuggito di mano.

Ulteriori estratti del libro rivelano che il virus è “l'arma perfetta”, in quanto non può sopravvivere al di fuori di un corpo ospitante per più di un minuto.

Wuhan-400 è un'arma perfetta. Colpisce solo gli esseri umani. Nessun'altra creatura vivente può esserne contagiata. E come la sifilide, Wuhan-400 non può sopravvivere al di fuori di un corpo umano vivente per più di un minuto, il che significa che non può contaminare in modo permanente oggetti o interi luoghi come possono fare l'antrace e altri microrganismi virulenti.
E quando l'ospite muore, il Wuhan-400 dentro di lui muore a sua volta poco dopo, non appena la temperatura del cadavere scende sotto gli ottantasei gradi Fahrenheit. Vedi il vantaggio di tutto questo?"


La copertina del libro di Dean Koontz, "The Eyes Of Darkness".





Gli estratti del romanzo di Dean Koontz riportati in questo articolo.


Un personaggio di una serie a fumetti di Asterix del 2017 si chiamava Coronavirus. 

Asterix, il Gallico dell'omonimo fumetto francese affronta Coronavirus, un cattivo romano mascherato con la reputazione di non fermarsi davanti a nulla per vincere. 
Nella trentasettesima edizione di "Asterix and the Chariot Race", pubblicata nel 2017, Asterix si fa strada attraverso l'Italia in una corsa di bighe contro i romani.




In una puntata del 1993 ("Marge in catene") un misterioso morbo, proveniente però dal Giappone e non dalla Cina, si propaga a Springfield e in tutti gli Stati Uniti

Come spesso è successo nella serie a cartoni di Matt Groening ci sono molte similitudini con quello che è accaduto realmente.