martedì 6 dicembre 2011

Il solito sguardo sul mondo...



Sul fronte dell’Economia vi segnalo sempre Stefano Bassi che, come molti altri blogger indipendenti, la vede lunga…

L'unica cosa sensata che ho letto oggi


Riporto dall'articolo:

"Mentre tutti oggi stra-parlavano dell'effetto "magico" della manovra di Monti
sul rendimento BTP e sullo spread BTP/BUND
io invece mi dicevo: mah?.....
Sarebbero 30.000.000.000 di manovra in tre anni circa
contro 1.900.000.000.000 di debitone pubblico
e contro 80.000.000.000 circa di interessi all'anno sul Debito Pubblico
Lo stesso Monti ha detto che non esclude altre manovre perchè questa potrebbe non bastare (dopo le due di Tre-Monti...in una preoccupante spirale "inflazionistica" di continue manovre correttive di vago sapore ellenico...).
I coca-cow-boys però ormai si divertono in su od in giù su archi temporali brevissimi
e dunque si sono divertiti come è giusto che sia.
"

Continua a leggere... 

Aggiungo io: ho come il sospetto che questa manovrina, che sarà accompagnata probabilmente da altre che seguiranno, avrà come unico effetto quello di peggiorare la vita reale dei cittadini, mentre la voragine finanziaria, verso cui gli effetti della manovra vanno ad incidere in minima parte, continuerà a chiedere agli stati nuovi tributi… fino a quando si potrà tirare la corda… 

Nel frattempo, il milione di giovani che negli ultimi quattro anni ha perso il lavoro credo non sappia proprio che farsene del momentaneo ribasso dello spread btp/bund...

Censis, in quattro anni un milione di giovani ha perso il lavoro


Le cose non vanno meglio sul fronte geopolitico:

La guerra all’Iran è già cominciata. Ed è una follia
Qua sopra un link ad un articolo molto interessante di cui riporto qualche stralcio, ma consiglio vivamente la lettura completa.
Sulla base di un dossier debole e ambiguo come l’ultimo rapporto dell’AIEA, i capi dell’intelligence in Occidente parlano apertamente di azioni per sabotare il programma nucleare iraniano e di rivolte per rovesciare il regime, in un’escalation che potrebbe rivelarsi un terribile boomerang, e di cui l’assalto all’ambasciata britannica a Teheran è soltanto un episodio – scrive il giornalista Paul Vallely
(…)
C’è qualcosa di profondamente inquietante nel deterioramento dei rapporti tra l’Occidente e l’Iran negli ultimi giorni. William Hague (il ministro degli esteri britannico (N.d.T.) ) si è attenuto perfettamente al protocollo esistente nell’espellere tutti i diplomatici iraniani dalla Gran Bretagna dopo che una folla inferocita aveva saccheggiato l’ambasciata britannica a Teheran. Ma ciò che è “appropriato” non è sempre saggio.
(…)
Fu l’MI6, insieme alla CIA, ad orchestrare nel 1953 il rovesciamento del popolare primo ministro Mohammad Mosaddeq, laico e democraticamente eletto. Egli aveva introdotto importanti riforme sociali, ma aveva avuto anche l’ardire di nazionalizzare l’industria petrolifera ai danni della compagnia britannica che sarebbe poi divenuta la BP. Negli anni ‘60 e ‘70 la Gran Bretagna ha sostenuto lo Scià di Persia, un uomo il cui regime si basava sulla polizia segreta e la tortura, ma che era visto come un credibile contrappeso all’influenza sovietica.
(…)



E non illudetevi, la guerra è già cominciata. Aggressivi virus informatici hanno neutralizzato le centrifughe nucleari iraniane lo scorso anno. Due dei principali fisici nucleari dell’Iran sono stati assassinati, e un terzo è stato ferito da sicari motorizzati. La decisione del Regno Unito di congelare 1,6 miliardi di dollari di beni iraniani – decisione che ha provocato la violenza presso l’ambasciata britannica – è stata il quarto round di sanzioni. Falchi, come il mio omonimo a cui accennavo all’inizio, parlano apertamente di schierare droni senza pilota contro le centrali nucleari e di provocare una rivolta contro il governo di Teheran. E ora ecco lo strepito dell’UE sulla necessità di non cedere “alle intimidazioni e al teppismo dell’Iran”. La sardonica risata proveniente da Teheran riflette un’inasprita determinazione nazionalista e un incremento dell’ostilità nei confronti dell’Occidente.
Ciò che serve è esattamente l’opposto. Invece di alimentare una mentalità da assedio a Teheran, dovremmo trovare il modo di tenere aperto il dialogo attraverso il commercio e lo scambio culturale, come Washington fa con il Pakistan, le cui armi nucleari non sembrano aver provocato nessuna minaccia di attacco da parte degli Stati Uniti.
 


(…)

Ma cosa succederebbe se l’Iran dovesse ribaltare la situazione ed interrompere le esportazioni di petrolio verso l’Europa, concentrandosi sulle sue massicce forniture a India e Cina? Con l’Europa già in subbuglio economico, ciò potrebbe creare un altro shock petrolifero della portata di quelli degli anni ‘70, che depressero l’economia mondiale, innescarono un crollo del mercato azionario, spinsero in alto l’inflazione e portarono a un’ondata di disoccupazione che ha rovesciato interi governi.
(…)
Questa corsa alla follia potrebbe rivelarsi un terribile boomerang in mille modi. Se avessimo una memoria storica lunga come quella degli iraniani ne saremmo consapevoli.

Iran, drone Usa abbattuto? Times: segno di una guerra segreta

Prezzo del petrolio a 250 dollari con il blocco all’Iran


Le tensioni con l’Iran non sono da sottovalutare, ricordiamo che é secondo Paese produttore dell’Opec dopo l’Arabia Saudita e questi conflitti hanno fatto aumentare il prezzo del petrolio negli ultimi giorni: sul New York Mercantile Exchange, i futures del greggio con consegna a gennaio sono stati scambiati a 101,11 al barile, segnando un aumento del 3,43% sulla settimana.

L’Arabia Saudita torna all’atomica?

L’Arabia Saudita sta prendendo in considerazione di ricongiungersi al “club” dei paesi dotati di armi nucleari. Questo è ciò che il principe saudita Turki Al-Faisal, membro influente della famiglia regnante, ha lasciato intendere oggi durante un forum sulla situazione della regione di Riyadh.

Giappone:fuga radioattiva da Fukushima

lunedì 5 dicembre 2011

PROFEZIE DELL' ABATE LADINO - Quinta Parte




Ultima parte sulle profezie dell’Abate Ladino. Ecco qui il link alla quarta parte.

Avevamo interrotto le profezie nelle centurie LXVIII ed LXIX il cui quadro principale riguardava il crollo economico e politico dell’Europa, inserito in un contesto di generale crollo del Sistema a livello globale.

Le centurie LXX ed LXXI  descrivono la catarsi, ovvero tutto quello che fin qua era descritto come traballante ed in via di disgregazione, si dissolve.

Mentre la centuria LXXI è abbastanza chiara nei significati e nel senso generale, la centuria LXX è invece piuttosto ostica e di difficile interpretazione: pare quasi una semplice premessa alla centuria finale, quella che descrive la reale catarsi prima del rinnovamento.

CENTURIA LXX

Della resurrezione di Caino e delle piazze insanguinate

Nel tempo della guerra cancellata, - oltre il fuoco del Santo Lino,
Vedrete passare sulla terra - l’ombra fosca di fratel Caino.
Le stelle sanguineranno sulle corone. - Sanguinerà la legge sulle piazze.
E molte saranno le pietre antiche, - segnate dal sangue a larghe chiazze
Caino vuole bruciare la casa - dei vecchi, per insediare il nuovo.
Ma un mostro di natura truffaldina, - sta per nascere dall’antico uovo.
Sarà una rosa, sarà una ghianda, - sarà una falce o un braciere.
La mela è marcia, la parola è falsa, - tutto è un rovaio nel gran paniere.
Scorre e scorre, sul mondo sonnecchioso - sangue di corona e sangue di legge.
Rinnovando dell’aquila la storia - che alla fine ha bruciato il gregge.
Epinicio sarà segnato da doppio segno, - quando sanguineran gli uccelli e i pesci ferrosi.
E doppio sarà di giubilo il sangue - nei giorni della fine dolorosi.
 Il nome della pace bianca - vedrà i cieli foschi e ancor rugosi.
Solenne sarà il tempo della luna - segnata da quell’ombra solitaria.
 Il mondo è un cimitero in festa: la vecchia antica è già nell’aria.

Analizziamo i punti salienti:

Nel tempo della guerra cancellata, - oltre il fuoco del Santo Lino,

Qual è il “tempo della guerra cancellata”?

Provo a formulare un’ipotesi: dalle diverse fonti profetiche abbiamo visto come la possibile guerra che seguirà sarà interrotta da un Evento Celeste: la mano di Dio interverrà a fermare la follia dell’uomo: forse la “guerra cancellata” indica questo?
O forse parla della Guerra Fredda sorta dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale per indicare “il terzo tempo” delle tragedie descritte dalle sue profezie (infatti in una centuria precedente si parla di Tre Bracieri, tre guerre che interesseranno il mondo intero).

“oltre il fuoco del Santo Lino” indica probabilmente la Sacra Sindone, la quale, oltre all’incendio che la interessò il 4 dicembre 1532 a Chambéry, rischiò di essere danneggiata nell’incendio del  12 aprile del 1997 nel Duomo di Torino.
Il veggente vuole forse indicare che la sua visione riguarda un tempo successivo a quest’ultimo evento (cioè al 1997…)?

Le stelle sanguineranno sulle corone. - Sanguinerà la legge sulle piazze.

“Le stelle”: riferimento agli USA?
Mentre la frase successiva indica rivolte del popolo.

Ma un mostro di natura truffaldina, - sta per nascere dall’antico uovo.

Non potendo indicare un tempo approssimativo della profezia è difficile dire se il “mostro di natura truffaldina” sia il “Sistema Anticristo“ di cui abbiamo parlato tantissimo in questo blog (quindi, dal nostro punto di vista temporale è sorto da un pezzo), o un personaggio, un sistema che approfitterà della tragica situazione economico\politica per insediarsi.

Rinnovando dell’aquila la storia - che alla fine ha bruciato il gregge.

L’aquila solitamente è un altro riferimento agli USA: il mostro sopracitato sorge negli USA. Poi il veggente ricorda le Epinici (Epinicio), le feste in onore del vincitore, lasciando intendere appunto che ci sarà "l’uomo forte". L’uomo capace di vincere (l’Anticristo?).

Rivedendo quanto detto, si può provare a dare un’interpretazione, ma solo grazie a quello che già conosciamo dalle altri fonti profetiche.
Potrebbe fino ad ora aver descritto la tragica situazione della crisi economica e l’arrivo di Obama, l’uomo nuovo (messo in quella posizione di potere da chi, dietro le quinte, detiene REALMENTE il potere) che prometterà di cambiare le cose, cambiando in realtà ben poco…? Solo supposizioni…

Molto vaghi i versi che seguono e che indicano una pace minacciosa, anche se:

nei giorni della fine dolorosi

potrebbe essere un altro indizio di “datazione”. Il veggente indica che sta parlando degli Ultimi Tempi.

CENTURIA LXXI

Della notte di Tholmai e dell’annunciata catarsi

Avverrà la trista historia, - quando il libro non avrà più gloria.
E quando il serpente di Lucifero nato, - darà gran luce sul vuoto sagrato.
Sarà la notte della farina: - sarà la notte di Libitina.
Sarà la notte del quarto cavallo, - sarà la notte del perfido gallo.
Del Mundio la sfida, del censo la spada: - Eridio in Popa farà gran strada.
Quando Demetra il grano raccoglie - e Gea madre non avrà più le doglie,
Le stelle rotonde, rompono il velo, - e tornano nel libero cielo.
Ecco la notte di Tholmai segnato: - ecco la notte del Gran Rinato.
La voce ottomana grida in Galizia. - Moravia e sassonia oltraggino Pizia.
Le spade incrociate, in Flege et Angue: - a mezzanotte scorre gran sangue.
Con l’Angelus pio, la spada ora tace - e cade sul rudere, la ruvida pace.
Astiage in lacrima sciolta, - è roncata del cielo la volta.
Poi, lavata la spada sanguigna, - dal delubro si passa alla vigna.
La domina giostra è finita; - è il massaro che regge la vita.
E sul ponte Erula voce - di Cun-Hardo segna la croce.

Analizziamo la centuria:

Avverrà la trista historia, - quando il libro non avrà più gloria.
E quando il serpente di Lucifero nato, - darà gran luce sul vuoto sagrato.

La fine, la catarsi, giungerà quando il Libro (dovrebbe riferirsi alla Bibbia) non avrà più gloria.

L’apostasia generale sarà praticamente un’istituzione (direi che praticamente ci siamo dentro, ma ci sono ancora margini di peggioramento…). Il senso religioso e mistico soccomberà di fronte al più totale materialismo.
Il Male sembrerà aver vinto la battaglia ed il Sagrato sarà vuoto.


Sarà la notte del quarto cavallo, - sarà la notte del perfido gallo

Pare essere un riferimento al quarto cavallo dell’Apocalisse, quello verdastro:

Ed ecco, mi apparve un cavallo verdastro. Colui che lo cavalcava si chiamava Morte e gli veniva dietro l'Inferno. Fu dato loro potere sopra la quarta parte della terra per sterminare con la spada, con la fame, con la peste e con le fiere della terra (Apocalisse 6,8).

Il veggente parla di una notte che dà il via alla Catarsi.

In questa notte entrano in gioco Francia, Germania ed Italia e il veggente li cita nell’ordine:

Il “perfido gallo”, potrebbe indicare appunto un francese.


Del Mundio la sfida, del censo la spada: - Eridio in Popa farà gran strada

La "sfida" partirà dal "mundio" (l’antico diritto germanico che riconosceva al capofamiglia il diritto assoluto sui componenti il nucleo familiare) e la scintilla si potrebbe avere nella valle padana (Eridio). Qui, la Popa (l’aiutante sacerdotale, nei sacrifici), farà strada. Difficile non pensare alla Lega Nord, in questa profezia.
Interpreto: pare una catarsi che arriva a culminare con rivolte in Francia, Germania ed Italia, oppure una sorta di scontro intra-europeo tra le nazioni dell’Unione.
Potrebbe essere l’inizio dei disordini e delle guerre civili in Europa, ripreso da altre fonti profetiche ed uno degli Eventi Chiave del Disegno che stiamo cercando di carpire da tutte le profezie prese in esame.

Quando Demetra il grano raccoglie - e Gea madre non avrà più le doglie,
Le stelle rotonde, rompono il velo, - e tornano nel libero cielo.
Ecco la notte di Tholmai segnato: - ecco la notte del Gran Rinato.

Nel tempo del raccolto, potrebbe essere un riferimento alla stagione o, metaforicamente, al raccolto delle Anime negli Ultimi Tempi: Gea Madre non avrà più le doglie, ovvero finiranno le doglie del parto e finalmente il pianeta entrerà in questo Tempo Nuovo.
Le stelle che rompono il velo (il velo di Maya?) e tornano nel libero cielo può avere molteplici significati, ma certamente il senso è qualcosa di liberatorio: una Verità che viene alla luce.

La notte di Tholmaj segnato e del Gran Rinato: qui abbiamo un riferimento alla Seconda Venuta o al Precursore di Cristo, simbolo del Nuovo Tempo che inizia.

La voce ottomana grida in Galizia. - Moravia e sassonia oltraggino Pizia.

Verso di difficile interpretazione ma che richiama delle nazioni:
I Turchi-Ottomani che gridano in Galizia (Spagna). Moravia (Repubblica Ceca) e Sassonia (stato della Germania) oltraggino Pizia (sacerdotessa che proferiva gli oracoli, a Delfo).

Con l’Angelus pio, la spada ora tace - e cade sul rudere, la ruvida pace.

Con un nuovo Pontefice Santo la guerra termina e torna una “ruvida pace”, a mio avviso simbolo della semplicità e del mondo contadino.

Poi, lavata la spada sanguigna, - dal delubro si passa alla vigna.

Si abbandona la spada e si torna a coltivare la terra.

La domina giostra è finita; - è il massaro che regge la vita.

Ancora un riferimento alla terra: è il massaro (l’amministratore agricolo) che “regge la vita”.

Ricordiamo le profezie di San Basilio dove viene detto:
“l’oro diventerà polvere e la polvere (cioè la terra da coltivare, n.d.r.) oro”

E sul ponte Erula voce - di Cun-Hardo segna la croce.

I "barbari" (Eruli, di stirpe germanica, indica forse “stranieri” in Occidente? Oppure la gente semplice, che prima non era al potere?) detteranno nuova legge.

Difficile interpretare Cun-Hardo, ma pare essere un misterioso personaggio che porterà la "nuova croce", rinnovando la Chiesa.


giovedì 1 dicembre 2011

Carenza di informazione...


I principali giornali e telegiornali non mettono affatto in evidenza quello che sta accadendo nel mondo in termini di relazioni internazionali ed equilibri geopolitici.

Il mainstream dell’informazione preferisce dare risalto al teatrino dei pupazzi della politica e dell’economia italiana ed estera che continuano a ripetere le stesse cose: “misure forti adesso o mai più”, “lo spread sale”, “lo spread scende”, “La Merkel e Sarkozy sono contenti delle nuove misure (quando la borsa sale)”, “La Merkel e Sarkozy pretendono più rigore dall’Italia (quando la borsa scende)”, ecc…
I giornali sono capaci di dire tutto ed il contrario di tutto nel giro di una sola giornata.

La realtà sull’economia è semplicemente questa (ed è di una semplicità disarmante): la borsa ora festeggia il mega pompaggio di liquidità coordinato dalla FED e dalle Banche Centrali. Questo pompaggio di denaro attenua soltanto i sintomi della crisi e solo per un po’ di tempo, nulla si sta facendo per curare la causa, l’eziologia del male: la Grande Crisi è sempre qua, in tutta la sua virulenta manifestazione. Il problema è che questi tamponi momentanei, non fanno altro che alzare la posta in gioco, perché immettono debito su altro debito.
Curare il male alla radice? E’ naturale che questo non venga fatto: rimuovere la causa significherebbe pestare piedi molto molto potenti e danarosi. La Casta non andrà mai contro sé stessa, ma chi ha Fede e cerca di capire il Disegno... sa già, a grandi linee, come andrà a finire.

Un articolo per schiarirsi le idee:

La FED torna a "salvare il Mondo" (almeno per un po'...) con l'avallo delle altre Banche Centrali


E adesso passiamo alle notizie vere, quelle che dovrebbero stare nelle prime pagine dei giornali e telegiornali:

Iran, Francia richiama ambasciatore

Iran, Norvegia chiude l'ambasciata
Londra richiama il personale

Egitto: fratelli musulmani, siamo primi

«L'esplosione in Iran? In impianto nucleare»
Si fa strada l'ipotesi del sabotaggio

Iran/ Mossa Londra 'sconsiderata' causera' altre ritorsioni

Siria, Mosca: no all'embargo di armi

Prove di guerra al confine tra Turchia e Siria

Ed ecco un articolo di Mercato Libero, che come le nostre Profezie, sta giungendo alla stessa conclusione:


Si parla di Russia e Cina come possibili alleati dell’Iran.
Esattamente in linea con quanto abbiamo visto fin’ora.

Vi lascio con un messaggio ad un veggente americano, la fonte è Holy Love, la cui veridicità è tutta da dimostrare, ma certamente le parole che seguono non sono lontane dalla Verità.

29 novembre 2011: "L'ora è minacciosa. Il momento si avvicina nel quale molte decisioni saranno prese da pochi e interesseranno il mondo intero. Ma questa è la ragione per cui io vengo, e mia Madre viene in questo luogo di predilezione, per aiutarvi a prendere decisioni giuste… Pregate per tutti coloro che hanno ruoli di leader…"