venerdì 8 luglio 2016

LE PROFEZIE DEL MONACO JOHANNES - Seconda Parte


Avevamo interrotto la nostra analisi nella parte precedente di queste profezie, relativa a Papa Benedetto, cercando di capire quale Benedetto calzasse maggiormente con la profezia, se Benedetto XV o l'attuale Papa Emerito, Benedetto XVI.
Personalmente avevo trovato una maggiore correlazione con il nostro Benedetto, alla luce dell'interpretazione fatta in questo blog, che collega la figura dell'Anticristo alla Massoneria "nera" legata alle società segrete che controllano la finanza e geopoliticamente collegate agli USA, alla UE ed alla Nato. 
Un'altra considerazione di cui tenere conto riguarda la nota apparizione della Madonna di Fatima, la cui prima comparsa avvenne il 13 maggio del 1917, sotto il papato di Benedetto XV.
Il prossimo 13 maggio, nel 2017, ci sarà il centenario di tali apparizioni e ci sono buone probabilità che un altro Benedetto, il Sedicesimo, sia presente all'evento. Molti hanno collegato questi cento anni alla visione della Beata Anna Caterina Emmerick, avuta nel 1820, nella quale vedeva Satana incatenato:

“Nel centro dell'inferno ho visto un abisso buio e dall'aspetto orribile e dentro di esso era stato gettato Lucifero, dopo essere stato assicurato saldamente a delle catene. Dio stesso aveva decretato questo; e mi è stato anche detto, se ricordo bene, che egli verrà liberato per un certo periodo cinquanta o sessanta anni prima dell'anno di Cristo 2000. Mi vennero indicate le date di molti altri eventi che non riesco a ricordare; ma un certo numero di demoni dovranno essere liberati molto prima di Lucifero, in modo che tentino gli uomini e servano come strumenti della vendetta divina.”

"Cinquanta" o "sessanta" anni prima dell'anno di Cristo, 2000. Non "ottanta anni" come viene riportato in moltissime pagine internet, per far tornare i conti con il 1917.

Ma i cento anni? La Emmerick non parlò mai di cento anni, ma disse "per un certo periodo", come potete leggere dai suoi stessi vaticini. I cento anni vengono da un'altra profezia, una visione avuta da Papa Leone XIII il 13 ottobre 1884.
In questa visione Satana chiedeva a Dio cento anni di tempo per distruggere la Chiesa e Dio pare glieli abbia concessi (non chiedetemi perchè).

Ad ogni modo, al netto di falsificazioni dai soliti siti sensazionalistici, il centenario delle apparizioni di Fatima, i due Benedetti ad inizio e fine periodo, i cento anni di Leone XIII e la visione della Emmerick, potrebbero risultare come interessanti elementi "profetici", ad indicare i nostri tempi come "ultimi tempi", precedenti la nuova era di pace.

A questo punto, scusandomi per la digressione, proseguo con l'analisi delle profezie di Fra Johannes, dal punto in cui ci eravamo interrotti.

"Non si vedrà più alcun prete né monaco confessare ed assolvere i combattenti : dapprima, perché per la prima volta i preti ed i monaci combatteranno insieme agli altri cittadini, in seguito, perché il Papa Benedetto avendo maledetto l’Anticristo, sarà proclamato che coloro che lo combattono sono in stato di grazia e, se muoiono, andranno in cielo, direttamente, come i martiri."

Questo passo è molto simile, nei toni e nelle tematiche, a quello delle profezie di Papa Giovanni XXIII in cui si parla di Benedetto XVI.

"Benedetto, benedetto, benedetto. Saranno i giovani ad acclamarti, nuovo Padre di una Madre che sorride. I figli dei santi di Milano. Sedici ti conteranno. Ti terranno alte le mani. Vergine Maria vicina. Vergine Maria che fu sacrificata. Nelle sue parole troverai la strada, benedetto, benedetto, benedetto. Sarai padre di tutti. Sarà difficile l'inizio della strada, camminare per Roma in giorni di sangue. Diradare le nebbie e i loro sepolcri."

Interessante il riferimento alla Vergine Maria "vicina", possibile riferimento anche al centenario delle Apparizioni di Fatima.

"Dare nome sacro alle cose sacre, dare nome profano alle profane. Nella tua casa riceverai un santo a piedi nudi. E farai attendere i potenti, le mani disarmate, a pregarti.
Il santo parlerà anche per te in ogni contrada e dal mondo ecco i bianchi fiori ti avvolgeranno. Tuo sarà il viaggio del coraggio, la grande sfida al mondo e all'immondo principe del mondo."

La grande sfida al mondo e all'immondo principe del mondo. Ancora, anche in questa fonte profetica, Benedetto XVI è legato ad una battaglia contro l'Anticristo.

Altri riferimenti simili li potete trovare in questo articolo, scritto nel settembre del 2011, presente nel blog, relativo ai Papi degli Ultimi Tempi ed a Benedetto XVI.


Proseguiamo con Fra Johannes:

"La bolla papale che proclamerà queste cose avrà un gran seguito, ridarà coraggio, e
procurerà la morte del monarca alleato dell’Anticristo.
Per vincere l’Anticristo, saranno necessari più uomini di quanti Roma ne abbia mai contenuti.
Occorrerà l'impegno di tutti i regni, perché il gallo, il leopardo e l’aquila bianca non
riuscirebbero a vincere l'aquila nera se le preghiere ed i desideri di tutti gli esseri umani non gli venissero in soccorso.
Gli esseri umani non avranno mai vissuto un pericolo simile: perché il trionfo
dell’Anticristo sarà quello del demonio che vi si è incarnato."

Qui torniamo alla doppia interpretazione, "tempi odierni" contro "Seconda guerra mondiale".
Leggendo oltre e utilizzando il paradigma della "Seconda guerra mondiale" ho associato il Leopardo alla Russia, l'aquila bianca agli Americani, il gallo alla Francia e l'aquila nera all'asse nazi-fascista.
Chiaramente nell'ottica interpretativa parallela dovremmo associare l'aquila nera ad una forza occidentale con smanie colonialiste in oriente, contro Russia, Cina e paesi islamici.
Proseguendo si legge:

"Perché è stato detto che venti secoli dopo l’incarnazione del Verbo, s’incarnerà a sua volta la bestia e minaccerà la terra con tanti mali quanti l’incarnazione divina ha portato di grazie.
Verso l'anno 2000, l’Anticristo si manifesterà, il suo esercito sorpasserà in numero tutto ciò che si può immaginare, tra le sue coorti ci saranno cristiani, maomettani e soldati selvaggi tra i difensori dell’Agnello."

Volendo concederci un adeguato margine per quel che riguarda la frase "verso l'anno 2000" e includendo anche il periodo del secondo conflitto mondiale, abbiamo però altri elementi discordanti con questo paradigma.
"Tra le sue coorti ci saranno cristiani, maomettani e soldati selvaggi tra i difensori dell'Agnello".
Possiamo dire lo stesso dell'esercito tedesco della Seconda guerra mondiale? Direi proprio di no, mentre è una definizione che calza a pennello per l'esercito della Nato e degli USA.
E che dire dei "soldati selvaggi" (alcune traduzioni scrivono "pagani") tra i difensori dell'Agnello? 

"Per la prima volta, l’Agnello sarà tutto rosso.
Non ci sarà nel mondo Cristiano, un luogo che non sia tutto rosso.
Ed i rossi saranno in cielo, sulla terra e sull'acqua e pure in aria, perché il sangue colera' nei quattro elementi nello stesso tempo."

Questo verso mi risulta di difficile interpretazione. Più che altro perché non capisco a cosa associare la parola "rosso".
Leggendo il prosieguo della profezia pare si riferisca semplicemente al "sangue". Provando a collegarlo al Comunismo nella Seconda guerra mondiale non risulta nulla che sia calzante a quanto accaduto. 
A conti fatti, questa seconda parte della profezia fa maggiormente propendere per eventi ancora da verificarsi, che non ad una profezia sulla Seconda guerra mondiale.

Termino qui la seconda parte, seguirà la terza ed ultima parte dell'analisi di queste profezie.


Fonti:

« Prédictions sur la guerre européenne : Mme de Thèbes, Mme Lenormand, M. R. Larmier, Prophétie de Mayence, etc. », imprimerie de G. Mont-Louis (Clermont-Ferrand), 1914

« Aujourd'hui et demain - Suite et complément de l'ouvrage "Demain" d'après les concordances frappantes de 120 prophéties anciennes et modernes, publié dans le courant du mois d'octobre 1905 », Baron de Novaye, Édition P. Lethielleux (Paris), 1914

21 commenti:

  1. Per me il leopardo è l'Inghilterra. E l'Agnello rosso la Russia.
    E siccome non tutto quadra, probabilmente non ci troviamo nella seconda guerra mondiale, per lo meno non nella "nostra" seconda guerra mondiale
    ;-)

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    1. Sull'associazione Leopardo = Inghilterra, nella prossima parte, con i dettagli delle battaglie, dovremmo poter identificare meglio tutti i partecipanti. Sulla Russia = Agnello Rosso sono un po' titubante. Se lo ricolleghi alla WWII, in che senso tutto diventa rosso? Il Comunismo, per via degli americani e dei suoi alleati, non è riuscito ad espandersi ovunque. E poi parla di "mondo cristiano rosso"... un'associazione un po' azzardata, eh!? :-D

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  2. Ritorno su una frase che non mi è chiaro se l'ho tradotta in un italiano comprensibile.
    Quando traduco letteralmente : "Tra le sue coorti ci saranno cristiani, maomettani e soldati selvaggi tra i difensori dell'Agnello", nell'originale il significato è il seguente : "Tra le coorti dell'Anticristo ci saranno cristiani, e ci saranno maomettani e soldati selvaggi tra i difensori dell'Agnello" - perché sia chiaro il significato della frase.
    Sul Papà "toro" ti ho spedito la traduzione giusta. Ancora mille scuse !

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    1. Nessun problema, tutto risolto. Sul "papa toro" è stato un errore mio andare a ripescare e confrontare una vecchia traduzione italiana che in quel punto in particolare aveva un errore macroscopico di traduzione.

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  3. A mano a mano che esamino questi vaticini, sono sempre più convinto che la seconda guerra mondiale non c'entri. Ti ho già detto che se mi tiri fuori le dimensioni parallele, chiudo il blog! :-DDD

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  4. Sulle dimensioni parallele e, in particolare su quello di cui stiamo discutendo, mi torna alla mente un bellissimo romanzo di Philip K. Dick, "La svastica sul sole", in cui i tedeschi ed i giapponesi avevano vinto la seconda guerra mondiale e Dick descriveva questo mondo post bellico dominato dai nazisti e dal Giappone imperiale. :-)

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  5. da parte mia grazie per le ottime disanime che come sempre riesci a fare con queste profezie, sopratutto per gli intrecci.
    se ho capito bene, essendo un monaco, hai associato al termine agnello quello dell'apocalisse di san giovanni.
    in una mia interpretazione potrebbe anche essere un evento che seppur in svelamento sia ancora totalmente da prepararsi. in san giovanni l'agnello che con voce di dragone comanda la bestia potrebbe riferirsi ad israele, ma a questo punto servirebbe ancora un evento che catalizzi la nato e l'america nella protezione di Israele appunto.

    p.s. piccola stranezza in termini di destino:
    nella fisica per come è stata enunciata finora, il libero arbitrio non esisterebbe, ossia il tempo (come lo spazio a cui è collegato) sarebbe già scritto e inviolabile, in ogni piccolo particolare, persino in questo messaggio che sto scrivendo , tutto era già scritto perchè io lo postassi (il discorso è molto complesso è articolato) la nostra nascita e ogni nostra azione.
    In poche parole noi non saremmo altro che attori su un palcoscenico in cui la sceneggiatura èp già stata scritta e che in produzione l'unico metodo per cambiarne parte dei capitoli e chiedere direttamente al regista.

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  6. Ciao Tianos e grazie, come sempre, per i tuoi interventi che arrivano sempre al punto del discorso. Il termine "Agnello" è un altro indicatore che la profezia si riferisce alla fine dei tempi, non alle "guerre ed ai rumori di guerre" (cit. Matteo 24-6) che la precederanno. Manca ancora, come dici tu, un tassello... un evento che catalizzi gli scenari profetizzati. Nella "timeline" che negli anni mi sono costruito analizzando le tante profezie, il primo "Evento Chiave" pare essere l'inasprirsi della crisi economica. Un vero e proprio collasso finanziario globale che sarà foriero di altri eventi di natura bellica, o anche una coincidenza del collasso con un evento bellico, ma grossomodo è questo che dicono i vaticini.
    Il tuo "ps" è ancor meglio del discorso principale :-)
    Da anni infatti, come base teorica dell'esistenza del fenomeno di profezia, affermo che il Cosmo, il Tutto, l'Esistente, è già tutto emanato sia nella sua dimensione spaziale che in quella temporale, che altro non è che una dimensione come le altre. Il senso del "divenire", del "trascorrere", è un illusione causata dalle nostre limitazioni di creature, che vivono dei "fotogrammi" statici in sequenza proprio come accade con la pellicola di un film, ma il Creatore ed il Suo Creato esistono in un Eterno Presente in cui tutti gli eventi sono già previsti e generati, da sempre e per sempre. Alcuni insegnamenti gnostici esoterici che trattano l'argomento allo stesso modo, parlano anche di "varianti temporali", ma qui entriamo in un discorso troppo complesso da affrontare in un commento. Grazie ancora, carissimo, ciao!

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  7. Riprendo una frase : "il primo "Evento Chiave" pare essere l'inasprirsi della crisi economica. Un vero e proprio collasso finanziario globale che sarà foriero di altri eventi di natura bellica, o anche una coincidenza del collasso con un evento bellico, ma grossomodo è questo che dicono i vaticini", un po' come prima della IIa Guerra mondiale vuoi dire?
    :-)
    Più seriamente, se tutto è già scritto, ogni atto compiuto privo di libero arbitrio, allora Chi giudica cosa? Di cosa si può essere responsabili?
    Certo l'ipotesi è seducente e, soprattutto, permette con facilità di trovare la spiegazione per il funzionamento delle profezie.
    Tuttavia come spieghiamo le loro differenze, o certe peculiarità assenti in talune e prendenti in altre.
    Possiamo spiegarlo con il fatto che ogni profeta prevede situandosi dal suo punto di vista personale, regionale, nazionale, sentimentale, religioso, spirituale, ecc. ?
    Bene, ma ognuna di queste previsioni dovrebbe comunque statisticamente finire col disegnare un quadro chiaro e intellegibile.
    Ora, ciò che osserviamo è proprio il contrario.
    Quindi ?
    Non ho una risposta, ma se esco dalla variabilità delle Time Lines (così preserviamo questo preziosissimo blog! ;-)), rischio di entrare in un campo ancor più complicato e lo faccio facendoti una domanda: "Se noi si avesse lo stesso potere di vedere il futuro, pensi che scriveremmo le stesse cose? Io penso di no. Al punto che, estremizzando, quello che potrebbe essere negativo per te, potrebbe essere positivo per me e viceversa. Ecco, quello che penso è che si tenda spesso a sottovalutare questo punto. Ma è sufficiente per chiarire le differenze nelle numerose narrazioni del nostro futuro ?

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  8. @yesterday's man
    si moltifilosofi ci si sono scervellati. la mia ipotesi personalissima è questa:
    Col senno di poi conoscendo tutte le situazioni, sentimenti , lungimiranza di un determinato momento che ti ha portato ad una determinata azione, pensi che avresti preso una decisione diversa, senza aver potuto prevederne le cosenguenze. col senno di poi, un'azione negativa la si cercherebbe di evitare ma senza averne la consapevolezza nulla ci spinge ad intraprendere azioni che non siano legate dal libero arbitrio....ma tutto è gia scritto, noi semplicemente non siamo consapevoli della sceneggiatura scritta che ci viene fatta leggere solo nello stesso istante in cui dobbiamo recitarla. in questo modo noi siamo liberissimi di scegliere perchè in ogni caso avremmo scelto cosi.

    Esempio per far capire questo concetto , se sapessi che un evento potrebbe portarti del male, e tu potessi tornare indietro nel tempo per correggerlo , succederebbe che il fatto stesso di conoscerne gli eventi ti porterebbero a compire quella determinata azione che invece volevi fosse evitata (un buon esempio è quello mostrato in alice oltre lo specchio).
    ma naturalmente a parte le prove fisiche e gli esperimenti che dimostrano un destino indissolubile la seconda ipotesi la sapremo soltanto dopo morti.

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  9. Per esperienza so che discorsi come questi portano a dei tunnel di infiniti botta e risposta che difficilmente districano il bandolo della matassa, ed è anche il motivo per cui nel blog mi limito ad interpretare le profezie cercando le correlazioni ed il "filo rosso" comune, per mostrare un Disegno, che poi ognuno interpreta come preferisce, sulla base delle sue conoscenze filosofico religiose, senza entrare nel merito. Rispondendo alle tue domande e rifacendomi anche alla risposta di Tianos, ti posso dire che il libero arbitrio ed il "giudizio" permangono, anche se non lo vedo proprio come un giudizio, ma piuttosto come una naturale reazione a determinate cause mosse dall'umanità nel suo insieme. Per quel che riguarda il libero arbitrio, proprio come ti ha accennato Tianos, l'anima percepisce ed allo stesso tempo crea il fotogramma del singolo istante, vivendo e creando in sequenza i fotogrammi successivi. Vive, cioè, l'istante della creazione del suo universo fenomenico. Il fatto che ad un livello più oggettivo, Assoluto, questi istanti siano già tutti creati ed esistenti in un Eterno Presente non toglie affatto il libero arbitrio del momento in cui sono stati vissuti (creati). E' come se tu riguardassi un tuo filmino di qualche anno fa. Il filmino esiste tutto, ma nel momento in cui ti stavano filmando il tuo libero arbitrio era totale. Semplicemente il Creato-Creatore contiene in sè già tutte le tue scelte perchè in sostanza conosce le infinite cause e concause che ti porteranno a fare quelle scelte. Ma le scelte sono comunque "tue". :-) Io mi fermo qua e torno a Fra Johannes! :-DDD

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  10. A...
    @yesterday's man
    &quot
    Tianos Hellgate
    MBLux...

    Ho letto e mi sono stupito... dei vs discorsivi personali intorno agli eventi preprogrammati dallo Spirito e fatti riportare in termini profetici dai sensitivi del tempo.

    La questione però è propriamente ... il tempo e l'evento in sè - un programma dello Spirito in vista di un evento sempre però condizionabile dal libero arbitrio (o fare...) umano.

    Sarebbe un pò troppo lungo... rispiegare da qui come stiano le cose in realtà.

    Posso permettermi... di reinviare l'attenzione di lor signori al seguente sito:

    https://jesolanostrano.wordpress.com

    Ivi, e fin dalla premessa al tutto, trovasi la risposta a tutti i vs interrogativi !

    Con simpatia al blog...

    Scaranto G. Renzo
    Uno strano Jesolano

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    1. bhe il bello di questo blog per ora (sperando duri^^) e che è pieno di studenti eccitati dal confrontarsi invece che da maestri pronti a pontificare...grazie del link leggero volentierirenzo.
      chiedo a venia a mblux per essere andato un po' fuori tema, e che certi argomenti sono davvero interessanti.

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    2. In gamba... amico Tianos ! E non ti preoccupare troppo... delle difficoltà espressive dei miei scritti. Quello che conta è che possano essere letti e fruiti al meglio del loro inteso... da parte di chi coraggiosamente si appresta a volersi leggere e sondare - qui tenendo presente che non è mia intenzione formare una nuova religione o filosofia per animi disperati, ma più semplicemente quella di poter elargire un raggio di sole illuminante e riappacificante... a chiunque ancora cerchi di capire che mai possa essere l'uomo... in raffronto all'eternità spazio/temporale nella quale tutti siamo stati immersi (Dio incluso... in pratica 😁)!

      Saluti... a te e a tutti gli altri - e in particolare... all'amico MBLux !

      Renzo
      Lo strano Jesolano

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    3. Tranquillo, Tianos, queste sono digressioni molto interessanti invece ed inerenti agli argomenti trattati nel blog. Un saluto anche a Renzo! :-)

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    4. Grazie di cuore MBLux... spero che il tuo diretto intervento tranquillizi gli animi degli altri interessati - anche se ancora non mi conoscono come hai potuto conoscermi tu - e che possano ravvivare anche di più... il tuo bel blog imperniato sulla ponderazione ragionata basata sulla rigorosità di una logica matematica imbibita di scienza sì, ma pure del sentire interiore del cuore di ognuno - a dispetto di un solo filosofare di parte o di una religiosità degli animi che nulla risolverebbe e tutto annacquerebbe, nel mentale di chi sinceramente si industria a cercarsi la ragione del proprio esistere di forma, in questo complesso universo di forme in grado di osservare, pensare ed agire (in bene o in male poi... questione di opinioni,certo)!

      Saluti per tutti
      Renzo
      Lo Jesolano Strano

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  11. Non avevo notato che foste andate avanti con una seconda e una terza puntata.
    Sono un po' cretino.
    Mo', con calma, mi leggo tutto.

    Intanto volevo far notare la prima cosa che m'è saltata agli occhi, non da oggi: nelle profezie - o presunte tali - di Giovanni vigesimoterzo, si parla di lui che riceve in casa sua "un santo scalzo", "che parlerà per lui in tutto il mondo."

    Eh: ma non sembra la descrizione di papa Francesco? La descrizione di una sorta di papa supplente, che oltre tutto ha il nome del santo scalzo (adesso, in effetti, di santi scalzi ce ne sono un'infinità, ma nella mia ignoranza di queste robe a me il primo che viene in mente è proprio san Francesco).

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  12. Sul rapporto tra profezie, tempo e libero arbitrio, segnalo un tentativo di spiegazione (scientifica) interessante, che ho incrociato in un libro che sto leggendo e che ho ritrovato riproposto in questo blog:

    http://corvide.blogspot.it/2010/06/natura-del-tempo-e-profezie-aka-ma-come.html

    Non sono concentrato, adesso come adesso, altrimenti tenterei di attaccarci appresso la spiegazione di una scuola di mistici ortodossi, secondo cui, col nostro pensiero, noi creiamo degli elementali, sia individuali che collettivi, i quali, se energizzati, finiscono con l'attrarci verso i loro contenuti, e a loro volta a essere attratti da contenuti ad essi simili/compatibili.
    Come sempre la spiegazione è più complessa e articolata, ma insomma: chi ha voglia dia un'occhiata a quel pezzo.

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    1. A: Howling Mad Murdock...

      Tesoro mio... si intuisce benissimo che l'animo tui è pieno di verve ed entusiasmo giovanile... per le scoperte della vita in atto, ma - come ebbe a dire un personaggio di oltre tre millenni or sono - pare che :

      "... Verissimo è il fatto che le parole dei saggi sono come pungoli, e come chiodi ben piantati sono i detti proverbiali - se li si tengono in considerazione come se fossero delle ispirazioni di un solo un solo pastore, l'Eterno" - ma... un avvertimento lo devette dare già 'allora':

      "... non si finisce mai di scrivere 'libri'... e il molto 'studio', in 'essi'... affatica il 'corpo' e la 'mente' !"

      "... Conclusione del 'discorso'... ?"

      "... Dopo aver ascoltato e ben ponderato il 'tutto'... temere a rispetto, il 'Dio', e darsi da fare per poter osservare al meglio i suoi comandamenti e suggerimenti... è la cosa più saggia che possa fare l'uomo - dal momento che il Dio (prima o poi) citerà in giudizio ogni 'azione' - incluso tutto ciò che è operato in 'occulto', rispetto ad 'Esso' - in 'bene' o in 'male' ... che sia stato operato... !"

      ➡ Sintesi conclusiva del capitolo 12mo del Qoelet - o Ecclesiaste biblico - detto un tre millenni or sono... quando ancora non esisteva la macchina da stampa e gli scritti su pergamene a mano erano retaggio di pochi privilegiati... !

      E se questo può voler dire un qualcosa oggi, in un epoca in cui la tecnologia permette di scrivere e divulgare gli scritti nel mondo intero in un batter d'occhio, beh...

      Salutoni e bravo 'comunque'... amico... Howling Mad Murdock !

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    2. Purtroppo devo dirti che il mio è un entusiasmo da "vecchio", nel senso che, anche se non da troppissimo, ho superato i 30, e sono più vicino ai 35 che non al decennio trentennale.

      L'entusiasmo... sì... c'è... negli ultimi anni credo di aver letto quasi 300 libri sulla spiritualità e l'esoterismo inteso come contenuto non immediatamente accessibile nel dato religioso.

      Penso anche di aver scoperto delle cose, ad esempio sui templari.

      Ultimamente sono tornato a interessarmi di profezie e ufologia, intesa, però, alla maniera di John Keel (una tesi che tanti anni fa non ritenevo credibile), cioè con quell'approccio di chi vede negli "ufo" la manifestazione di essere meta-fisici, anche se a mio avviso, a differenza di molti, si dividono in buoni e cattivi, e non sono principalmente esseri negativi.

      Tornando in tema, c'è un interessante lettura di Edgar Cayce sull'Apocalisse. Disse che non si verificherà a breve, e che le due fazioni che si scontreranno saranno quella di coloro che sono rimasti sulla Terra (sotto terra?), e quelli che torneranno (si fa, secondo me, riferimento indiretto a qualcosa tipo Nibiru... o magari alle cronache della letteratura religiosa induista, là dove si presentano queste battaglie tra déi in stile Star Wars).

      Persino in Gurdjieff (credo di essere stato tra i primi a sottolinearlo) vengono presentati questi "angeli" (anche se qualcuno con nome démonico) in viaggio per l'universo su vascelli interplanetari, che si sono scontrati tra loro proprio circa il ruolo dell'umanità e del pianeta Terra.

      Nel libro che sto leggendo, che forse è edito dai gestori del blog che ho segnalato, le profezie vengono presentate come opera (qualche volta ingannevole?) di queste entità.

      Non ne condivido per forza la lettura, che è molto spogliata dall'approccio spirituale. Un altro libro che sto leggendo in questo periodo, intitolato "The Ra material", sostiene che gli abitanti di altri pianeti, a noi invisibili giacché "vibrano" a una frequenza diversa, si dividono molto prosaicamente in buoni e cattivi, e che vi sarebbe un piano da parte dei "cattivi" per impadronirsi della Terra.
      Non so se sia vero, ma curiosamente questo libro che è stato edito negli anni 80, anticipa molta letteratura che oggi, parlo per me, ha anche un po' stufato: eppure, in qualche modo, ne costituisce un'anticipazione, forse credibile.

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  13. ...un elemento di quel libro che sto leggendo, di cui i gestori del blog devono essere gli autori, mi pare d'aver capito, che mi stuzzica molto, anche se non so se lo condivido (ma vale la pena indagarlo, questo intendo), è l'idea di un tempo ciclico che si ripeterebbe non a semplici intervalli fissi, come pure uno sarebbe indotto a pensare guardando a determinati elementi dell'induismo o pensando a tutti quei discorsi sul calendario Maya, bensì con una scansione temporale a spirale.

    La spirale, e in generale una progressione numerica stile Fibonacci, anche stando a quel che ha osservato Ighina (non condivido tutto ciò che sostiene, ma la sua intuizione sull'energia che si muove in "circolo", cioè a spirale, sì), è una forma che sta alla base di numerosi fattori: penso a come si distribuiscono nello spazio gli elementi di una galassia o di una nebulosa, ma anche a come si sviluppa il guscio di una lumaca...

    Dunque, temporalmente parlando, la realtà è sì influenzata da una serie di movimenti fissi dei pianeti nello spazio, come il trovarsi ciclicamente a percorrere tutte le costellazioni, o il Sole che gira intorno al centro galattico, o comunque a un centro... ma potrebbe esistere una ciclicità che è legata alla forma della spirale...

    Loro lo spiegano meglio, va':

    http://corvide.blogspot.it/2009/11/elementi-di-ontopolitica-struttura-del.html

    Poi appunto arriva quella parte che già ho linkato, che è un tentativo di calare nella realtà l'intuizione di prima:

    http://corvide.blogspot.it/2010/06/natura-del-tempo-e-profezie-aka-ma-come.html

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