mercoledì 28 settembre 2011

NOSTRADAMUS E L'ELEZIONE DI PAPA BENEDETTO XVI



Analizzeremo questa famosa quartina di Nostradamus:
V, 92
Apres le siege tenu dix sept ans,
Cinq changeront en tel reuolu terme :
Puis sera l'vn esleu de mesme temps,
Qui des Romains ne sera trop conforme.


Quartina V, 92
Dopo il seggio tenuto diciassette anni,
Cinque cambieranno in tal termine compiuto,
Poi del medesimo tempo uno sarà eletto,
Che dei romani non sarà troppo conforme.
 
Chi ha voglia adesso segua con attenzione cosa scriveva nel 2004 Luciano Sampietro (autore di “Nostradamus: settimo millennio”), prima che venisse eletto Ratzinger.
 “I papi che hanno tenuto il seggio 17 anni dopo la morte del Veggente (1566) sono solo due e precisamente Benedetto XIV (agosto 1740 - maggio 1758) e Pio XI, che fu eletto il 6 febbraio 1922 e morì il 10 febbraio del 1939 e quindi sono 17 anni pressoché esatti. Per il verso che segue, tuttavia, il Veggente allude sicuramente a Pio XI, giacché i cinque papi che si succedettero dopo Benedetto XIV non hanno alcun tipo di riferimento con quanto scritto nel secondo verso.
Tale verso sembra suggerire che, dopo la morte del papa che avrebbe regnato 17 anni, si sarebbero succeduti cinque papi il cui pontificato complessivo, fino all’elezione del quinto, avrebbe dovuto abbracciare uno spazio temporale di 17 anni. Ma, se esaminiamo la storia, così non è stato: dopo Pio XI, infatti, è venuto Pio XII, il cui pontificato è durato, da solo, oltre 19 anni (1939 – 1958)
Per intendere rettamente il significato sibillino ed equivoco del verso, converrà allora esaminare, innanzi tutto, i papi che si sono succeduti dalla morte di Pio XI e la durata complessiva del loro papato: Pio XII, Giovanni XXIII, Paolo VI, Giovanni Paolo I e Giovanni Paolo II, eletto il 16 ottobre del 1978. Complessivamente dalla morte di Pio XI (1939) all’elezione del quinto papa, cioè di Giovanni Paolo II, corrono 39 anni (1939 – 1978) e allora balza evidente agli occhi come le ultime due cifre dell’anno della morte di Pio XI (39) indichino esattamente il numero degli anni complessivi di regno dei successivi quattro pontefici fino all'elezione del quinto.

A questo punto si tratta di vedere se quanto intuibile attraverso le cifre possa trovare il conforto dell’interpretazione del secondo verso.
La parola termine (terme) ha in francese anche il significato matematico di addendo, uno dei numeri di una somma che appunto devono essere oggetto dell’operazione matematica.
Se questo è il significato che deve essere attribuito alla parola termine nel verso, significato che ben si coniuga con il participio passato che segue (compiuto), allora il secondo verso ha il senso seguente cinque cambieranno nello spazio di tempo risultante dalla somma del numero diciassette”. Il secondo addendo della somma non può che essere allora l’unico possibile per mancanza di altri e cioè l’anno dell’elezione di Pio XI e quindi il 1922, con il che, sommato a quell’anno il 17, si viene ad ottenere il 1939. A questo punto, fatto l’inizio secolo (1900) = 0, resta appunto il numero 39, che esattamente indica il periodo nel quale si sono succeduti sul trono di Pietro, dopo la morte di Pio XI cinque papi.

E’ giunto ora il momento di apprezzare il terzo verso e, segnatamente, il termine “de mesme temps” che potrebbe significare allo stesso tempo, contemporaneamente. Ma non è questo il significato corretto nel verso: temps vuol dire anche età e quindi “de mesme temps” significa, nel verso, della stessa età. Ma di quale età parla il Veggente? L’unico riferimento possibile potrebbe essere il 1978 e quindi il numero 78, il che starebbe a significare che il prossimo Papa avrà 78 anni.”

Joseph Aloisius Ratzinger, nato il 16 Aprile 1927 ed eletto al soglio pontificio il 19 aprile 2005: aveva appena compiuto 78 anni.

Quando Sampietro scriveva queste parole, nel 2004, non sapeva ancora CHI sarebbe salito al soglio pontificio.
Prosegue Sampietro:
“l’ultimo verso sembrerebbe ancora dire che quel papa non sarà italiano (il termine romano viene comunemente usato dal Veggente per italiano)”
Aggiungo io, forse il suo essere tedesco non lo rende proprio conforme alla figura papale per un certo retaggio storico legato alla Germania, anche questa potrebbe essere un’interpretazione, o forse più una “non conformità” legata ad altri fattori, come una minor predisposizione mediatica di questo Papa.
La cosa buffa è che Sampietro stava cercando dentro le quartine le prove dell’elezione del patriarca emerito di Venezia Marco Cé (e infatti diverse cose non tornavano: ad esempio è italiano e all'epoca compiva 80 anni), ma senza volere disse cose decisamente interessanti.

3 commenti:

  1. Luciano SAMPIETRO è un Rosacroce e doveva per forza spingere su certe "candidature", che forse erano "segretamente affiliate". Comunque questa interpretazione (o una molto simile) apparve già nei libri del mio maestro Cesare RAMOTTI (nel 1985 circa e ribadita nel ulteriore libro sui Vaticinia di Nostradamus riguardo i Papi del Futuro, nel 1996)

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    1. Unico interprete è Renucio Boscolo ancora vivente...egli ancor prima , indico l'anno dei tre papi...poi la salita del tedesco ,poi di quello attuale...contemporaneo. Ramotti e tutti gli altri hanno brucato nel giardino altrui! l'albero si vede dai frutti!

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  2. Presidenziali elezioni in Ukra]na -- ogni 5 anni. Dicisette anni - dal indipendenzs passati-- Il presidente eletto Giona Gianukovich. -- in grand pesce parlavo con la citta ribelle in Kiyv. Romani. che diPingono Giona nella pesce -- non sara conforme. Altro ironico versetto -- il papa credera. @ che il re nouvo sara nel aqua" - centuria 6, 10

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